Tappa con partenza nella città natale di Alejandro Valverde esponente di spicco del ciclismo iberico. Come era facile prevedere, anche oggi alla Vuelta, la vittoria di tappa se la sono giocata un gruppo di attaccanti; stavolta erano 11, che dopo vari tentativi sono riusciti ad evadere dal plotone,il quale ha lasciato carta bianca, giungendo con oltre 10 minuti di ritardo sul traguardo. Tra i fuggitivi il nome di maggior spicco era quello del tedesco Schumacher che però essendo dotato di un notevole spunto veloce,è risultato nei chilometri conclusivi il più controllato dai compagni di fuga. A beneficiare di questa situazione è stato Jason McCartney:l'americano con uno scatto secco a 8 km dall'arrivo riesce a guadagnare subito una trentina di secondi,che mantiene fino alla fine,mentre dietro non trovano l'accordo per ricucire il distacco. Alle sue spalle si piazza lo svedese Lovkvist che riesce ad anticipare di circa 20 secondi Schumacher che regola il gruppetto. Invariata la classifica generale,domani tappa insidiosa con l'alto de Monachil a una ventina di km dal traguardo.
Classifica di tappa:
1 Jason McCartney (USA) Discovery Channel Pro Cycling Team 5.21.21 (38.65 km/h)
2 Thomas Lövkvist (Swe) Française des Jeux 0.28
3 Stefan Schumacher (Ger) Gerolsteiner 0.50
4 Juan Manuel Garate (Spa) Quickstep - Innergetic
5 Alessandro Vanotti (Ita) Liquigas
Classifica generale:
1 Denis Menchov (Rus) Rabobank 57.45.47
2 Vladimir Efimkin (Rus) Caisse d'Epargne 2.01
3 Cadel Evans (Aus) Predictor - Lotto 2.27
4 Carlos Sastre (Spa) Team CSC 3.02
5 Ezequiel Mosquera Miguez (Spa) Karpin Galicia 4.35
Killer
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