Tempo di fughe al Tour. Tempo di Luis Leon Sanchez.
E' proprio il murciano della Caisse d'Epargne ad imporsi quest'oggi sulle strade di Francia,a coronamento di una tappa corsa all'attacco.
La frazione odierna ha proposto tantissimi momenti da sottolineare,a partire dal tentativo di Evans già dalla prima ascesa di giornata con conseguente formazione di un drappello che ha resistito per circa 40 chilometri in avanscoperta,ma l'Astana come prevedibile non ha lasciato spazio. Si è assistito quindi a un rimescolamento delle carte e successiva formazione di un altro gruppetto di attaccanti che però lungo la salita del Col d'Agnes,l'ultimo di giornata,si andava via via a sgranare fino a ridursi a 3 unità:Luis Leon Sanchez,Vladimir Efimkin e Mikel Astarloza ai quali si riuscirà ad agganciare in discesa il francese Casar. Nel frattempo nel gruppo dei migliori si faceva notare Andy Schleck con un attacco frontale:i big rispondono prontamente,l'unico effetto sortito è rilevabile nell'aver mandato in difficoltà la maglia gialla Nocentini che però non molla e si mantiene sempre a meno di un minuto dai favoriti. Il corridore toscano infatti,complice anche l'andatura non certo furiosa imposta dall'Astana nella seconda parte della scalata,riesce a riportarsi sotto e quindi a salvare il simbolo del primato.
Davanti i 4 arrivano agli ultimi chilometri con Efimkin primo a provarci,lui che è stato piuttosto passivo per tutta la durata della fuga in quanto compagno di Nocentini. L'azione dell'atleta russo sembra efficace ma dietro non si danno per vinti e lo raggiungono in extremis a poche centinaia di metri dal traguardo. E' Casar a lanciare con decisione lo sprint ma quando sembrava fatta per il francese è Sanchez a sbucare negli ultimissimi metri ed aggiudicarsi meritatamente la frazione.
Curiosamente lo spagnolo torna a vincere una tappa al Tour un anno dopo esatto rispetto alla sua prima affermazione,l'11 luglio 2008. Purtroppo in casa Caisse d'Epargne c'è da registrare il ritiro di Oscar Pereiro Sio,vincitore della Grande Boucle nel 2006.
Domani la corsa prevede la scalata di 2 montagne pirenaiche mitiche:l'Aspin e il Tourmalet,peccato che siano lontane dall'arrivo.
Classifica di tappa:
Classifica generale:
E' proprio il murciano della Caisse d'Epargne ad imporsi quest'oggi sulle strade di Francia,a coronamento di una tappa corsa all'attacco.
La frazione odierna ha proposto tantissimi momenti da sottolineare,a partire dal tentativo di Evans già dalla prima ascesa di giornata con conseguente formazione di un drappello che ha resistito per circa 40 chilometri in avanscoperta,ma l'Astana come prevedibile non ha lasciato spazio. Si è assistito quindi a un rimescolamento delle carte e successiva formazione di un altro gruppetto di attaccanti che però lungo la salita del Col d'Agnes,l'ultimo di giornata,si andava via via a sgranare fino a ridursi a 3 unità:Luis Leon Sanchez,Vladimir Efimkin e Mikel Astarloza ai quali si riuscirà ad agganciare in discesa il francese Casar. Nel frattempo nel gruppo dei migliori si faceva notare Andy Schleck con un attacco frontale:i big rispondono prontamente,l'unico effetto sortito è rilevabile nell'aver mandato in difficoltà la maglia gialla Nocentini che però non molla e si mantiene sempre a meno di un minuto dai favoriti. Il corridore toscano infatti,complice anche l'andatura non certo furiosa imposta dall'Astana nella seconda parte della scalata,riesce a riportarsi sotto e quindi a salvare il simbolo del primato.
Davanti i 4 arrivano agli ultimi chilometri con Efimkin primo a provarci,lui che è stato piuttosto passivo per tutta la durata della fuga in quanto compagno di Nocentini. L'azione dell'atleta russo sembra efficace ma dietro non si danno per vinti e lo raggiungono in extremis a poche centinaia di metri dal traguardo. E' Casar a lanciare con decisione lo sprint ma quando sembrava fatta per il francese è Sanchez a sbucare negli ultimissimi metri ed aggiudicarsi meritatamente la frazione.
Curiosamente lo spagnolo torna a vincere una tappa al Tour un anno dopo esatto rispetto alla sua prima affermazione,l'11 luglio 2008. Purtroppo in casa Caisse d'Epargne c'è da registrare il ritiro di Oscar Pereiro Sio,vincitore della Grande Boucle nel 2006.
Domani la corsa prevede la scalata di 2 montagne pirenaiche mitiche:l'Aspin e il Tourmalet,peccato che siano lontane dall'arrivo.
Classifica di tappa:
1 | Luis León Sánchez Gil (Spa) Caisse d'Epargne | 4:31:50 | |
2 | Sandy Casar (Fra) Française des Jeux | ||
3 | Mikel Astarloza Chaurreau (Spa) Euskaltel - Euskadi | ||
4 | Vladimir Efimkin (Rus) AG2R La Mondiale | 0:00:03 | |
5 | Jose Joaquin Rojas Gil (Spa) Caisse d'Epargne | 0:01:54 | |
6 | Christophe Riblon (Fra) AG2R La Mondiale | ||
7 | Peter Velits (Svk) Team Milram | ||
8 | Sébastien Minard (Fra) Cofidis, Le Credit en Ligne | ||
9 | Jérémy Roy (Fra) Française des Jeux | ||
10 | Thomas Voeckler (Fra) BBOX Bouygues Telecom |
Classifica generale:
1 | Rinaldo Nocentini (Ita) AG2R La Mondiale | 30:18:16 | |
2 | Alberto Contador Velasco (Spa) Astana | 0:00:06 | |
3 | Lance Armstrong (USA) Astana | 0:00:08 | |
4 | Levi Leipheimer (USA) Astana | 0:00:39 | |
5 | Bradley Wiggins (GBr) Garmin - Slipstream | 0:00:46 | |
6 | Andreas Klöden (Ger) Astana | 0:00:54 | |
7 | Tony Martin (Ger) Team Columbia - HTC | 0:01:00 | |
8 | Christian Vande Velde (USA) Garmin - Slipstream | 0:01:24 | |
9 | Andy Schleck (Lux) Team Saxo Bank | 0:01:49 | |
10 | Vincenzo Nibali (Ita) Liquigas | 0:01:54 |
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