Seconda fuga consecutiva andata in porto al Giro 2008. Si impone Priamo, ventiseienne della Csf Group-Navigare, staccandosi di ruota, negli ultimi metri che portavano al traguardo, il basco dell'Euskadi Perez Lezaun. Al terzo posto si piazza Trussov della Tinkoff.
I primi tentativi di fuga si registrano già dopo 53 km dalla partenza e vedono protagonisti Mandri, Ochoa e Alan Perez (giunto poi secondo al traguardo). Al chilometro 60 si aggiungono alla fuga anche Visconti, Priamo, Gavazzi, Iglinsky,Nardello, Russ, Trusov, Martens, Backstedt. La fuga procede per il meglio, con il benestare del gruppo, fino al chilometro 76 quando Mandri cade e si deve ritirare (per lui, nell'ordine, perforazione del polmone, una costola e una vertebra rotte e il braccio rotto. Auguriamo una pronta guarigione e più fortuna in futuro allo sfortunato corridore della Ag2r).
La fuga continua a guadagnare minuti dal gruppo (con un massimo di 16'). A 15 km dall'arrivo l'azione decisiva: Priamo sferra un attacco e solo Perez riesce ad accodarsi con fatica. Visconti e Russ lasciano fare, impegnati nella lotta per conquistare la maglia rosa, gli altri non ne hanno più. Nel tratto in pianura c'è da segnalare un allungo di Backstedt che alla fine gli consentirà di giungere nono al traguardo (Backstedt pesa ben 90 kg e ha cercato l'allungo per avvantaggiarsi sugli altri in vista dello strappo conclusivo).
Nell'ultimo strappo Alan Perez non può nulla davanti alla forza e freschezza di Priamo che, alla prima partecipazione al Giro, ottiene la prima vittoria importante.
Visconti ottiene la maglia rosa, nonostante lo stesso tempo di Russ, per la somma dei piazzamenti ottenuti in queste prime tappe.
La volata del gruppo, giunto a ben 11'e34'' dal vincitore, viene vinta da Bennati. Rilevante, soprattutto, il 13' posto di Contador, piazzatosi subito dopo il velocista della Liquigas, lo spagnolo sembra tutto tranne quello che non si allena da un mese e che, fino ad un giorno prima del giro, se ne stava al mare in vacanza...vedremo, ma questo è senz'altro uno dei candidati alla vittoria finale!
Classifica di tappa:
1 Matteo Priamo (Ita) CSF Group Navigare 5.24.49
2 Alan Perez Lezaun (Spa) Euskaltel - Euskadi 0.08
3 Nikolay Trusov (Rus) Tinkoff Credit Systems 0.27
4 Paul Martens (Ger) Rabobank 0.31
5 Maxim Iglinsky (Kaz) Astana 0.32
6 Daniele Nardello (Ita) Serramenti PVC Diquigiovanni-Androni Giocattoli 0.36
7 Francesco Gavazzi (Ita) Lampre 0.40
8 Giovanni Visconti (Ita) Quick Step
9 Magnus Backstedt (Swe) Slipstream Chipotle Presented By H30 0.43
10 Matthias Russ (Ger) Gerolsteiner 0.47
Classifica generale:
1 Giovanni Visconti (Ita) Quick Step 27.14.04
2 Matthias Russ (Ger) Gerolsteiner
3 Daniele Nardello (Ita) Serramenti PVC Diquigiovanni-Androni Giocattoli 1.22
4 Alan Perez Lezaun (Spa) Euskaltel - Euskadi 4.42
5 Francesco Gavazzi (Ita) Lampre 5.34
I primi tentativi di fuga si registrano già dopo 53 km dalla partenza e vedono protagonisti Mandri, Ochoa e Alan Perez (giunto poi secondo al traguardo). Al chilometro 60 si aggiungono alla fuga anche Visconti, Priamo, Gavazzi, Iglinsky,Nardello, Russ, Trusov, Martens, Backstedt. La fuga procede per il meglio, con il benestare del gruppo, fino al chilometro 76 quando Mandri cade e si deve ritirare (per lui, nell'ordine, perforazione del polmone, una costola e una vertebra rotte e il braccio rotto. Auguriamo una pronta guarigione e più fortuna in futuro allo sfortunato corridore della Ag2r).
La fuga continua a guadagnare minuti dal gruppo (con un massimo di 16'). A 15 km dall'arrivo l'azione decisiva: Priamo sferra un attacco e solo Perez riesce ad accodarsi con fatica. Visconti e Russ lasciano fare, impegnati nella lotta per conquistare la maglia rosa, gli altri non ne hanno più. Nel tratto in pianura c'è da segnalare un allungo di Backstedt che alla fine gli consentirà di giungere nono al traguardo (Backstedt pesa ben 90 kg e ha cercato l'allungo per avvantaggiarsi sugli altri in vista dello strappo conclusivo).
Nell'ultimo strappo Alan Perez non può nulla davanti alla forza e freschezza di Priamo che, alla prima partecipazione al Giro, ottiene la prima vittoria importante.
Visconti ottiene la maglia rosa, nonostante lo stesso tempo di Russ, per la somma dei piazzamenti ottenuti in queste prime tappe.
La volata del gruppo, giunto a ben 11'e34'' dal vincitore, viene vinta da Bennati. Rilevante, soprattutto, il 13' posto di Contador, piazzatosi subito dopo il velocista della Liquigas, lo spagnolo sembra tutto tranne quello che non si allena da un mese e che, fino ad un giorno prima del giro, se ne stava al mare in vacanza...vedremo, ma questo è senz'altro uno dei candidati alla vittoria finale!
Classifica di tappa:
1 Matteo Priamo (Ita) CSF Group Navigare 5.24.49
2 Alan Perez Lezaun (Spa) Euskaltel - Euskadi 0.08
3 Nikolay Trusov (Rus) Tinkoff Credit Systems 0.27
4 Paul Martens (Ger) Rabobank 0.31
5 Maxim Iglinsky (Kaz) Astana 0.32
6 Daniele Nardello (Ita) Serramenti PVC Diquigiovanni-Androni Giocattoli 0.36
7 Francesco Gavazzi (Ita) Lampre 0.40
8 Giovanni Visconti (Ita) Quick Step
9 Magnus Backstedt (Swe) Slipstream Chipotle Presented By H30 0.43
10 Matthias Russ (Ger) Gerolsteiner 0.47
Classifica generale:
1 Giovanni Visconti (Ita) Quick Step 27.14.04
2 Matthias Russ (Ger) Gerolsteiner
3 Daniele Nardello (Ita) Serramenti PVC Diquigiovanni-Androni Giocattoli 1.22
4 Alan Perez Lezaun (Spa) Euskaltel - Euskadi 4.42
5 Francesco Gavazzi (Ita) Lampre 5.34
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