Gerrans è il vincitore a Prato Nevoso; il Tour, con questa tappa, torna ad ospitare un arrivo in Italia dopo ben 9 anni. Domani addirittura ci sarà la giornata di riposo a Cuneo.
L'interesse quest'oggi, più che su Gerrans e i suoi due compagni di fuga, è puntato sulla lotta per la maglia gialla: Cadel Evans va in leggera crisi e ora si ritrova terzo in classifica, al primo posto sale Frank Schleck e al secondo Bernard Kohl, il più brillante fra gli uomini di classifica in questa tappa.
Ore 12:45: la 15° tappa del Tour de France Embrun - Prato Nevoso prende ufficialmente il via. A 12 km dalla partenza si forma un terzetto di corridori all'avanscoperta: Egoi Martinez (EUS), Danny Pate (GAR) e Jose-Luis Arrieta (ALM). Al 16 km i 3 sono raggiunti da Simon Gerrans (C.A). In cima alla prima asperità di giornate, Colle dell'Agnello, i quattro avranno 12'05" di vantaggio sul gruppo. Nella discesa del Colle dell'Agnello cade Oscar Pereiro riportando la frattura del femore e della clavicola; facciamo gli auguri di pronta guarigione al povero corridore della Caisse d'Epargne vincitore del Tour 2006 dopo la squalifica di Landis. Grazie alla caduta di Pereiro e ad un'altra caduta di gruppo in una rotonda che coinvolge anche Nibali, Cunego e Vandevelde la fuga riesce a guadagnare un vantaggio massimo di 17'10". A questo punto sarà la CSC a condurre l'inseguimento; a 25km dal traguardo i fuggitivi vedranno ridursi il loro vantaggio a 12’35’, quanto però basta per giocarsi la tappa. Inizia la seconda e ultima salita con arrivo a Prato Nevoso; Egoi Martinez è il più in palla tra i fuggitivi e cerca, in vari modi, di staccare gli altri riuscendo però a staccare il solo Arrieta mentre Gerrans e Pate riescono sempre a rientrare. Proprio Gerrans sarà il vincitore di tappa riuscendo a staccare Martinez e Pate (classificati in quest'ordine) nei 200 metri finali.
Nel mentre gli uomini di classifica si danno battaglia nelle retrovie: prima è la CSC che va all'attacco, da sottolineare il grande lavoro di Andy Schleck per il fratello Frank che se oggi ha ottenuto la maglia gialla lo deve molto a lui. Si stacca prima Cunego, deludente il suo Tour, poi anche Astarloza, Efimkin e Kirchen perdono contatto. Davanti rimangono in nove: Evans, Sastre, A. Schleck, F. Schleck, Valverde, Kohl, Menchov, Vandevelde e S.Sanchez che fa l'elastico. In questo momento Menchov prova l'attacco andando, però, a scivolare sulla scritta in una curva (magari uno dei tanti Isasi scritti sull'asfalto di Patro Nevoso) resa viscida dalla pioggia; Menchov cade ma si rialza e si riporta subito sul gruppo dei migliori. A 5km dal traguardo Andy Schleck si riporta a tirare davanti, finito il suo lavoro si stacca e passa al comando Menchov che, accortosi della difficolta di Evans, scatta assieme a Bernard Khol e Sastre. Alejandro Valverde, che finora si manteneva a ruota di Cadel Evans, accortosi del pericolo e della non giornata di Evans, scatta e si riporta sotto al terzetto. Stessa cosa non fa Frank Schleck che rimane a curare la ruota di Evans. A un chilometro dal traguardo Evans e Frank Schleck transiteranno a 35" dal gruppo di Kohl che inizia a credere di poter indossare la maglia gialla e si impegna in una nuova accelerazione che fa staccare Menchov ai 500 metri e Valverde ai 300 metri. Khol al traguardo sarà quinto con lo stesso tempo di Sastre rimasto a sua ruota, Valverde andrà a perdere 9 secondi e Menchov 20. La sorpresa arriva con la comparsa sulla linea del traguardo di Frank Schleck distanziato di 37" da Kohl, non abbastanza per Kohl per prendere la maglia gialla, ma che a sua volta è riuscito a staccare Evans di 9 secondi prendendo di fatto la maglia gialla. Bene Roman Kreuziger che, a dispetto della classifica della maglia bianca, si sta dimostrando il giovane più interessante per vincere un giro in futuro. Gli sconfitti della giornata sono Cadel Evans che da primo passa in terza posizione della generale e Damiano Cunego a cui il tatuaggio doping free non porta fortuna.
Intervista a Bernard Kohl:
"Durante la corsa non si pensa al tempo ma si pensa a fare il proprio lavoro ma, nell'ultimo chilometro, ho cominciato a pensare alla maglia gialla. Mi sono detto "forse è possibile" ma Frank Schleck è molto bravo e l'insieme alla sua squadra è stato impressionante. Sono lo stesso felice con questo secondo posto. E con la maglia a pois.
Mi sento in questo momento molto bene nelle salite, proverò a tenere la maglia a pois ma, a questo punto, è importantissima anche la mia posizione in classifica generale. Non potrò andare, ad esempio, a cercare i punti per la maglia a pois in quanto nessuno mi lascerà partire da lontano. Ma quando sarà possibile proverò.
Abbiamo visto oggi che ci sono ancora altri corridori capaci di vincere con gli Schleck, Sastre e Menchov. Se avessi avuto delle gambe migliori avrei provato a scattare un po' più lontano ma la mia preoccupazione nei tre ultimi chilometri era soprattutto di seguire gli altri. E quando ho cominciato a guadagnare del tempo rispetto a Cadel tutto ha cominciato ad essere differente. Era bello. "
Classifica di tappa:
1 Simon Gerrans (Aus) Crédit Agricole 4.50.44 (37.77 km/h)
2 Egoi Martinez De Esteban (Spa) Euskaltel - Euskadi 0.03
3 Danny Pate (USA) Team Garmin-Chipotle p/b H30 0.10
4 José Luis Arrieta Lujambio (Spa) AG2R La Mondiale 0.55
5 Bernhard Kohl (Aut) Gerolsteiner 4.03
6 Carlos Sastre Candil (Spa) Team CSC - Saxo Bank
7 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Caisse d'Epargne 4.12
8 Denis Menchov (Rus) Rabobank 4.23
9 Frank Schleck (Lux) Team CSC - Saxo Bank 4.41
10 Christian Vande Velde (USA) Team Garmin-Chipotle p/b H30 4.43
11 Roman Kreuziger (Cze) Liquigas 4.46
12 Samuel Sanchez Gonzalez (Spa) Euskaltel - Euskadi 4.50
13 Cadel Evans (Aus) Silence - Lotto
14 Andy Schleck (Lux) Team CSC - Saxo Bank 4.58
15 Kim Kirchen (Lux) Team Columbia 5.34
Classifica genearale:
1 Frank Schleck (Lux) Team CSC - Saxo Bank 63.57.21
2 Bernhard Kohl (Aut) Gerolsteiner 0.07
3 Cadel Evans (Aus) Silence - Lotto 0.08
4 Denis Menchov (Rus) Rabobank 0.38
5 Christian Vande Velde (USA) Team Garmin-Chipotle p/b H30 0.39
6 Carlos Sastre Candil (Spa) Team CSC - Saxo Bank 0.49
7 Kim Kirchen (Lux) Team Columbia 2.48
8 Vladimir Efimkin (Rus) AG2R La Mondiale 3.36
9 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Caisse d'Epargne 4.11
10 Samuel Sanchez Gonzalez (Spa) Euskaltel - Euskadi 4.34
L'interesse quest'oggi, più che su Gerrans e i suoi due compagni di fuga, è puntato sulla lotta per la maglia gialla: Cadel Evans va in leggera crisi e ora si ritrova terzo in classifica, al primo posto sale Frank Schleck e al secondo Bernard Kohl, il più brillante fra gli uomini di classifica in questa tappa.
Ore 12:45: la 15° tappa del Tour de France Embrun - Prato Nevoso prende ufficialmente il via. A 12 km dalla partenza si forma un terzetto di corridori all'avanscoperta: Egoi Martinez (EUS), Danny Pate (GAR) e Jose-Luis Arrieta (ALM). Al 16 km i 3 sono raggiunti da Simon Gerrans (C.A). In cima alla prima asperità di giornate, Colle dell'Agnello, i quattro avranno 12'05" di vantaggio sul gruppo. Nella discesa del Colle dell'Agnello cade Oscar Pereiro riportando la frattura del femore e della clavicola; facciamo gli auguri di pronta guarigione al povero corridore della Caisse d'Epargne vincitore del Tour 2006 dopo la squalifica di Landis. Grazie alla caduta di Pereiro e ad un'altra caduta di gruppo in una rotonda che coinvolge anche Nibali, Cunego e Vandevelde la fuga riesce a guadagnare un vantaggio massimo di 17'10". A questo punto sarà la CSC a condurre l'inseguimento; a 25km dal traguardo i fuggitivi vedranno ridursi il loro vantaggio a 12’35’, quanto però basta per giocarsi la tappa. Inizia la seconda e ultima salita con arrivo a Prato Nevoso; Egoi Martinez è il più in palla tra i fuggitivi e cerca, in vari modi, di staccare gli altri riuscendo però a staccare il solo Arrieta mentre Gerrans e Pate riescono sempre a rientrare. Proprio Gerrans sarà il vincitore di tappa riuscendo a staccare Martinez e Pate (classificati in quest'ordine) nei 200 metri finali.
Nel mentre gli uomini di classifica si danno battaglia nelle retrovie: prima è la CSC che va all'attacco, da sottolineare il grande lavoro di Andy Schleck per il fratello Frank che se oggi ha ottenuto la maglia gialla lo deve molto a lui. Si stacca prima Cunego, deludente il suo Tour, poi anche Astarloza, Efimkin e Kirchen perdono contatto. Davanti rimangono in nove: Evans, Sastre, A. Schleck, F. Schleck, Valverde, Kohl, Menchov, Vandevelde e S.Sanchez che fa l'elastico. In questo momento Menchov prova l'attacco andando, però, a scivolare sulla scritta in una curva (magari uno dei tanti Isasi scritti sull'asfalto di Patro Nevoso) resa viscida dalla pioggia; Menchov cade ma si rialza e si riporta subito sul gruppo dei migliori. A 5km dal traguardo Andy Schleck si riporta a tirare davanti, finito il suo lavoro si stacca e passa al comando Menchov che, accortosi della difficolta di Evans, scatta assieme a Bernard Khol e Sastre. Alejandro Valverde, che finora si manteneva a ruota di Cadel Evans, accortosi del pericolo e della non giornata di Evans, scatta e si riporta sotto al terzetto. Stessa cosa non fa Frank Schleck che rimane a curare la ruota di Evans. A un chilometro dal traguardo Evans e Frank Schleck transiteranno a 35" dal gruppo di Kohl che inizia a credere di poter indossare la maglia gialla e si impegna in una nuova accelerazione che fa staccare Menchov ai 500 metri e Valverde ai 300 metri. Khol al traguardo sarà quinto con lo stesso tempo di Sastre rimasto a sua ruota, Valverde andrà a perdere 9 secondi e Menchov 20. La sorpresa arriva con la comparsa sulla linea del traguardo di Frank Schleck distanziato di 37" da Kohl, non abbastanza per Kohl per prendere la maglia gialla, ma che a sua volta è riuscito a staccare Evans di 9 secondi prendendo di fatto la maglia gialla. Bene Roman Kreuziger che, a dispetto della classifica della maglia bianca, si sta dimostrando il giovane più interessante per vincere un giro in futuro. Gli sconfitti della giornata sono Cadel Evans che da primo passa in terza posizione della generale e Damiano Cunego a cui il tatuaggio doping free non porta fortuna.
Intervista a Bernard Kohl:
"Durante la corsa non si pensa al tempo ma si pensa a fare il proprio lavoro ma, nell'ultimo chilometro, ho cominciato a pensare alla maglia gialla. Mi sono detto "forse è possibile" ma Frank Schleck è molto bravo e l'insieme alla sua squadra è stato impressionante. Sono lo stesso felice con questo secondo posto. E con la maglia a pois.
Mi sento in questo momento molto bene nelle salite, proverò a tenere la maglia a pois ma, a questo punto, è importantissima anche la mia posizione in classifica generale. Non potrò andare, ad esempio, a cercare i punti per la maglia a pois in quanto nessuno mi lascerà partire da lontano. Ma quando sarà possibile proverò.
Abbiamo visto oggi che ci sono ancora altri corridori capaci di vincere con gli Schleck, Sastre e Menchov. Se avessi avuto delle gambe migliori avrei provato a scattare un po' più lontano ma la mia preoccupazione nei tre ultimi chilometri era soprattutto di seguire gli altri. E quando ho cominciato a guadagnare del tempo rispetto a Cadel tutto ha cominciato ad essere differente. Era bello. "
Classifica di tappa:
1 Simon Gerrans (Aus) Crédit Agricole 4.50.44 (37.77 km/h)
2 Egoi Martinez De Esteban (Spa) Euskaltel - Euskadi 0.03
3 Danny Pate (USA) Team Garmin-Chipotle p/b H30 0.10
4 José Luis Arrieta Lujambio (Spa) AG2R La Mondiale 0.55
5 Bernhard Kohl (Aut) Gerolsteiner 4.03
6 Carlos Sastre Candil (Spa) Team CSC - Saxo Bank
7 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Caisse d'Epargne 4.12
8 Denis Menchov (Rus) Rabobank 4.23
9 Frank Schleck (Lux) Team CSC - Saxo Bank 4.41
10 Christian Vande Velde (USA) Team Garmin-Chipotle p/b H30 4.43
11 Roman Kreuziger (Cze) Liquigas 4.46
12 Samuel Sanchez Gonzalez (Spa) Euskaltel - Euskadi 4.50
13 Cadel Evans (Aus) Silence - Lotto
14 Andy Schleck (Lux) Team CSC - Saxo Bank 4.58
15 Kim Kirchen (Lux) Team Columbia 5.34
Classifica genearale:
1 Frank Schleck (Lux) Team CSC - Saxo Bank 63.57.21
2 Bernhard Kohl (Aut) Gerolsteiner 0.07
3 Cadel Evans (Aus) Silence - Lotto 0.08
4 Denis Menchov (Rus) Rabobank 0.38
5 Christian Vande Velde (USA) Team Garmin-Chipotle p/b H30 0.39
6 Carlos Sastre Candil (Spa) Team CSC - Saxo Bank 0.49
7 Kim Kirchen (Lux) Team Columbia 2.48
8 Vladimir Efimkin (Rus) AG2R La Mondiale 3.36
9 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Caisse d'Epargne 4.11
10 Samuel Sanchez Gonzalez (Spa) Euskaltel - Euskadi 4.34
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